giovedì 22 maggio 2008

PRIMO CONSIGLIO MINISTRI A NAPOLI



Il Consiglio dei Ministri, riunito nella città di Napoli, ha approvato provvedimenti in materia di sicurezza pubblica, diminuzione del carico fiscale, superamento dell’emergenza rifiuti nella regione Campania.

Riguardo alla sicurezza, il Presidente del Consiglio ha sottolineato il diritto dei cittadini “a non avere paura”: l’intervento del Governo prevede un decreto-legge immediatamente operativo, un disegno di legge che avrà una corsia preferenziale in Palamento, tre schemi di decreti legislativi.

La diminuzione del carico fiscale è attuata, tra l’altro, con l’esclusione dell’imposta comunale per l’abitazione principale dei contribuenti, escluse le abitazioni di lusso.

Per risolvere la situazione legata allo smaltimento dei rifiuti, il Consiglio dei ministri ha approvato la nomina di Guido Bertolaso a sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'emergenza rifiuti - a cui sono attribuiti anche i poteri di commissariamento nel caso di mancata attuazione delle norme - e un decreto legge che individua le discariche da aprire e che prevede la costruzione di quattro termovalorizzatori in Campania.

Il ministro Sacconi ha svolto un'informativa sui flussi migratori ed ha riferito sul piano per la protezione santaria connessa all'emergenza rifiuti, il ministro Carfagna ha illustrato una norma che contribuirà a risolvere il problema delle badanti.

Il Consiglio, inoltre, ha autorizzato l'assunzione di un contingente di personale nell'Arma dei carabinieri, nella Polizia, nella Guardia di finanza, nel Corpo forestale dello Stato.

BERLUSCONI PRESENTA IL SUO GOVERNO



Non solo il governo con il minor numero di ministri con portafoglio, solo 12 (più 9 senza portafoglio, per un totale di 21), in ottemperanza alle nuove norme di legge, ma anche, per la prima volta nella storia della Repubblica, la lista dei ministri resa nota subito dopo il conferimento dell'incarico da parte del presidente della Repubblica. Un record per Silvio Berlusconi, che ha diffuso l'elenco dei componenti della squadra del suo quarto governo dopo il colloquio al Quirinale con Giorgio Napolitano, durato un'ora e 15 minuti. Silvio Berlusconi ha accettato l'incarico di formare un nuovo governo conferito dal Capo dello Stato presentando la lista dei ministri. Il Cavaliere ha anche detto che il consiglio dei ministri di giovedì nominerà Gianni Letta sottosegretario alla presidenza del Consiglio e segretario del Consiglio dei ministri. La composizione del governo assegna alla Lega 4 ministeri, così come 4 ne ha la componente an del Pdl.

I MINISTRI DEL NUOVO GOVERNO
Ministri con portafoglio
Esteri: Franco Frattini; Interno: Roberto Maroni; Giustizia: Angelino Alfano; Economia: Giulio Tremonti; Difesa: Ignazio La Russa; Sviluppo economico: Claudio Scajola; Pubblica istruzione: Maria Stella Gelmini; Politiche agricole: Luca Zaia; Ambiente: Stefania Prestigiacomo; Infrastrutture: Altero Matteoli; Welfare: Maurizio Sacconi; Beni culturali: Sandro Bondi.

Ministri senza portafoglio
Riforme: Umberto Bossi; Semplificazione: Roberto Calderoli; Attuazione Programma: Gianfranco Rotondi; Politiche Comunitarie: Andrea Ronchi; Pari Opportunità: Mara Carfagna; Affari regionali: Raffaele Fitto; Politiche giovanili: Giorgia Meloni; Rapporti con parlamento: Elio Vito; Innovazione: Renato Brunetta