mercoledì 20 gennaio 2010

Problema parcheggi

Il Tirreno


La Nazione

1 commento:

Nicola Pieri ha detto...

Credo che il problema dei parcheggi a Pistoia dovrebbe essere affrontato (ormai da tempo), non per singoli episodi a seconda delle urgenze del momento, ma all'interno di un progetto generale di sistema della mobilità ed accessibilità dei luoghi urbani. Un progetto di cui Pistoia, a differenza di altre realtà è sempre stata deficitaria.
Oltre a ciò i cantieri che si sono aperti nell'ex Breda, hanno creato una enorme criticità all'interno del tessuto urbano soprattutto del centro storico, diminuendo l'offerta di parcheggi senza prevederne alternative anche temporanee.
La realizzazione dei parcheggi (peraltro previsti dalla normativa urbanistica: vedi standard) a servizio della biblioteca e del polo universitario;
la realizzazione dei previsti parcheggi scambiatori a sud della ferrovia, all'occorrenza collegandoli anche provvisioriamente con il centro, prima di chiudere i parcheggi interni all'area ex breda;
sono scelte che se attuate, avrebbero certamente ridotto i disagi per i pendolari e migliorato la viabilità all'interno del centro storico.
Ma soprattutto si avverte l'assenza, oltre che di programmazione, di un'idea di progetto di organizzazione ed accessibilità urbana al centro storico che definisca delle priorità di trasporto (privato-pubblico; ) di gerarchie ( pedonale-ciclabile-carrabile) di accesso (residenti e non) e di sistema organizzativo (parcheggi scambiatori-residenti-a tempo ecc.), in modo da affrontare, per migliorare, tutte le componenti che costituiscono la complessa organizzazione della mobilità urbana.

Nicola Pieri